COSA È IL CBV

Il CBV (Concrete Batching Vehicle) è un sistema che trasforma una tradizionale betoniera autocaricante in un vero e proprio impianto di betonaggio mobile, consentendo la produzione di calcestruzzo di qualità certificata in qualunque ambiente e condizione direttamente in cantiere. Grazie al controllo elettronico del processo di dosaggio e miscelazione, questo sistema innovativo permette di certificare la qualità del calcestruzzo e di assicurare che l’operatore produrrà sempre batch di calcestruzzo omogenei, rispettando i più esigenti mix-design. Il CBV è una soluzione mobile che non richiede l’impiego di risorse aggiuntive (persone/macchine), per ottenere calcestruzzo di qualità certificata.

PERCHÉ IL CBV È DIVERSO DA UNA TRADIZIONALE SLM

La tecnologia e i dispositivi elettronici implementati nei veicoli CBV sono un sistema integrato che permette all’operatore di eliminare errori umani: è in grado di programmare e memorizzare fino a 20 ricette di calcestruzzo, misurare la quantità esatta dei componenti, controllare il tempo di miscelazione, diagnosticare la fine del processo di miscelazione, compensare il livello di umidità negli aggregati e aggiungere fino a 2 additivi. Il sistema di pesatura tradizionale delle betoniere autocaricanti funge semplicemente da “bilancia”, consentendo di controllare il dosaggio in quantità del batch, e dando così un’idea fuorviante di poter controllare la qualità del calcestruzzo.

COME FUNZIONA IL CBV

  • misura in massa e con estrema precisione i vari componenti;
  • consente di controllare il carico di materiali permettendo lo scarico dell’eventuale eccesso prima dell’inserimento in botte (funzione tip-off);
  • controlla il tempo di miscelazione, il numero di rivoluzioni e velocità del tamburo;
  • diagnostica la fine del processo di miscelazione e l’omogeneità della miscela in virtù della stabilizzazione del sensore di pressione installato sul riduttore botte;
  • registra il corretto rapporto acqua/cemento compensando l’umidità degli aggregati, e dosando automaticamente il flusso di acqua al tamburo;
  • stampa un report della miscela prodotta evidenziando gli eventuali scostamenti dalla ricetta programmata.